Vito Mancuso, La forza di essere migliori, Garzanti, 2019, pp. 380, € 18,00.
Viviamo secondo un modello di sviluppo che adora gli oggetti, non la lettura, la cultura, la partecipazione sociale e politica. Consumiamo, inquiniamo, ma così devastiamo noi stessi e il nostro pianeta. Essere migliori è diventato quindi un’urgenza, e il lavoro etico e spirituale una necessità non rimandabile. Ma come far nascere, in noi, il desiderio di praticare il bene? Dove trovare una motivazione che sappia liberarci dalle catene dell’effimero della società, una forza motrice che dia impulso al nostro costante bisogno di guarigione e al nostro infinito desiderio di bellezza? Riscoprendo le nostre radici che affondano nella cultura classica e nella tradizione cristiana Vito Mancuso ci accompagna in viaggio lungo il sentiero delle quattro virtù cardinali, e offre una nuova prospettiva di senso per le nostre vite in balìa dei tumultuosi venti dell’esistenza. Perché solo colui che non cerca più di vincere e di prevalere, ma recupera il senso profondo dell’essere forte, saggio e temperante, può infine essere giusto, e fiorire in armonia con il mondo.
Vito Mancuso cerca di indirizzare verso un cammino che ci possa portare a essere migliori, attraverso le quattro virtù cardinali.
La virtù appare come il carburante che accende e fa viaggiare il veicolo che noi siamo, facendolo transitare sul ponte che collega il nostro territorio interiore con la realtà a noi esterna in modo tale da promuovere l'autenticità della vita.
Il pensiero generato dalla esistenza costituisce un salto perché nasce dal collocarsi fuori, è il primo atto di libertà intesa come liberazione
Per diventare se stessi si deve decidere di non essere come ci vogliono gli altri. [...]
L'io di ognuno è infatti il risultato delle sue relazioni.
Fa un'analisi precisa e dettagliata di ogni singola virtù, corredandola di riferimenti e citazioni filosofiche e religiose con un linguaggio relativamente semplice, che non annoia e che permette di mantenere il filo logico del suo pensiero.
Ciò che Mancuso cerca di spiegare è che ognuno di noi deve avere come obiettivo quello di diventare migliore di com'è, perseguendo, appunto, le virtù cardinali e i buoni principi, allontanandosi da tutto ciò che può essere nocivo al raggiungimento di questa finalità.
È un libro filosofico, ma non solo per filosofi. Si legge in maniera agevole e scorrevole.
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