8 DICEMBRE





 

I quadri di Pollock sono definiti "grovigli cromatici" in cui esprimeva il suo umore, il suo Io, senza simboli né metafore: mi chiedo se non siamo tutti dei grovigli cromatici. Colori che si mescolano e combinano gli uni con gli altri. [...] A un certo punto siamo un tale groviglio cromatico che non sappiamo nemmeno più che colore eravamo in partenza. Anche se forse non siamo mai stati un colore preciso, autonomo. Noi siamo colori primari? O forse siamo fin da sempre grovigli? Grovigli di storie, grovigli di incontri. [...] Voglio sceglierli io i miei grovigli. Voglio capire di che colore sono e di che colore voglio essere.



Commenti

Post più popolari