Glam City





A volte capita di fare incontri inaspettati che ti aprono nuovi orizzonti e ti fanno scoprire realtà che credevi di conoscere già.
A me è successo alla Fiera della piccola e media editoria di Roma (4-8 dicembre 2014). Mi aggiravo tra i vari stands quando arriva a quello di una casa editrice di cui avevo sentito parlare ma che non conoscevo benissimo. Guardo i titoli, apro qualche copertina e poi sento dire a una delle responsabili che era lì presente l'autore del libro che avevo in mano "Glam City". A quel punto la curiosità ha avuto il sopravvento e non ho potuto fare a meno di acquistare il libro, di farmelo autografare e di promettere che ne avrei fatto sicuramente una recensione. E così eccomi qui a scrivere di "Glam City" e del suo autore Domenico Trischitta.
Lo scenario è quello di una Catania degli anni '70, una città del profondo sud con aspirazioni da città moderna e metropolitana del nord. Avevo visitato questa città qualche anno fa apprezzandone l'arte e la cultura che la popola, ma non conoscevo gli aspetti e le sfumature raccontate nel libro.
La storia è quella di un ragazzo che si scopre gay in una società troppo tradizionalista e troppo paurosa del "diverso", che si sente moderna ma che, allo stesso tempo, relega gay e trans in un quartiere periferico della città, ghettizzandoli.
Una storia sicuramente coinvolgente e su cui riflettere, lontana nel tempo ma anche molto attuale. Interessante la scrittura e il linguaggio ricco di contaminazioni dialettali. L'unica nota negativa forse è la richiesta di una particolare attenzione sui passaggi dalla terza alla prima persona e tra i monologhi dei vari personaggi: questi passaggi potevano essere scanditi e sottolineati un po' meglio.


Gerry Garozzo è una ragazzo diverso della Catania anni ’70 che sogna di entrare nel mondo dello spettacolo, di fare il trasformista. Ma Catania gli sta stretta. Per il suo ventunesimo compleanno vola a Londra e lì incrocerà l’astro nascente del Glam Rock, Marc Bolan. Nella torrida Catania, la sua glam city, assieme ad altri variopinti amici tenterà una rivoluzione di costume, fatta di travestitismo e trasgressione. Ma Catania non è Londra e lui non è Bolan, e il suo progetto discografico fallirà assieme alla sua disperata voglia di affermazione personale. Gerry ora è costretto a fare i conti con il suo sogno miseramente infranto. Da Catania a Milano, andata e ritorno, da promessa della canzone a travestito dei viali milanesi. Arriviamo agli anni ’90, siamo di nuovo a Catania, che nel frattempo non è più la glam city dei ’70. Cosa è cambiato? Quale città adesso Gerry Garozzo si troverà di fronte? E cosa ne è stato della sua rivoluzione? Le aspirazioni di un ragazzo in un romanzo di formazione graffiante e commovente.

L'autore. Domenico Trischitta (Catania 1960) è scrittore, giornalista e drammaturgo. Ha collaborato con la terza pagina del quotidiano «Il Tempo» e con  «La Repubblica» di Palermo. Si occupa di cultura e spettacolo per «la Sicilia». Ha pubblicato il romanzo Una raggiante Catania (2008) e la raccolta di racconti 1999, con prefazione di Giuseppe Manfridi e postfazione di Manlio Sgalambro (2013).

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