Appassionante, profondo, sorprendente.
Un debutto straordinario.
MARTA MOROTTI
LE DUE METÀ DEL MONDO
“Questa volta non volevo romanzi d’amore.
Non avevo più voglia di leggere di quelle vite perfette.
Avevo voglia di qualcosa che parlasse di cose vere.”
Una penna fresca e allo stesso tempo introspettiva: Marta
Morotti debutta con un romanzo promettente, dalle tinte forti, in cui la
ricerca della propria identità si mescola ad una magistrale narrazione tra
verità e immaginazione.
Quando la realtà diventa troppo opprimente e il dolore
impossibile da sopportare, l’unica soluzione è rifugiarsi in un mondo che
esiste solo nella propria testa?
L’autrice è disponibile per interviste e
approfondimenti sul romanzo.
Sul romanzo
Maria ha diciannove anni, vive a Torino e ha appena finito
gli esami di maturità. Vorrebbe fare la psicologa ma è destinata invece, alla
fine dell’estate, ad entrare in fabbrica, come suo padre. Maria si è costruita
un mondo tutto suo, curato in ogni minimo particolare, un mondo che le
garantisce un’apparente sicurezza, che di fatto non possiede. Una parte della
sua vita è come chiusa in una scatola e ciò che le serve veramente è una chiave
che le permetta di aprirla e di far uscire ciò che la sua mente e il suo cuore
rifiutano di accettare. Arriva un momento infatti, in cui, costretta a lasciare
l’ambiente protetto in cui è cresciuta, comincia a sentirsi attratta da
un'esistenza fatta di cose normali, concrete, che le offre la possibilità di
sciogliere le catene alle quali ormai è abituata da troppo tempo. Ma come
lasciarsi andare a una nuova vita e smettere di combattere? L’ombra di un fratello
ingombrante e di un padre assente continuano a trattenerla in una prigione in
apparenza dorata, fino a quando, inaspettatamente Maria dovrà fare i conti con
sentimenti nuovi che cambieranno la sua vita per sempre.
DAL 7 LUGLIO IN
LIBRERIA.
L’autrice
Nata e cresciuta in provincia di Varese, 29 anni, dopo la
laurea in Storia del Cinema e la specializzazione in Letteratura
Italiana, ha iniziato il vagabondaggio nel mondo del lavoro tra stage in
redazioni sportive, collaborazioni con diversi giornali e lavori part-t
ime.
L'amore per i libri le ha insegnato a guardare il mondo come un collage
scomposto di storie diverse e possibili. La madre le ha trasmesso la passione
per la lettura, mentre da sola ha scoperto quella per la scrittura.
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