LA TRAMA. Nell'estate del 1941 Adelia Monforte, giovane ebrea,
raggiunge l'America da Trieste per garantirsi quella sicurezza che l'Europa non
può più darle. Accolta dagli zii, trascorre un'indimenticabile estate sulle
coste del New Jersey insieme ai vicini di casa, la famiglia irlandese dei
Connally. I quattro ragazzi Connally e la loro madre riescono a trasmetterle un
calore e un affetto che Addie non pensava che avrebbe più provato. Per Charlie,
il maggiore, avverte fin da subito un sentimento più profondo. Ma i venti di
guerra soffiano impetuosi e la spensierata adolescenza termina bruscamente in
un giorno d'autunno quando un'insensata tragedia porta via il piccolo Robbie e
tutti i sogni di Charlie e Addie. Per sfuggire all'infelicità lei parte prima
per Washington e poi per una Londra ferita dai bombardamenti e qui, come
collaboratrice del Washington Post, comincia a trovare la sua strada. Il
passato però non l'abbandona mai, è qualcosa con cui deve fare i conti, e forse
la risposta ultima si trova su una spiaggia battuta dalle onde, nell'unico
luogo che l'ha vista davvero felice.
L'AUTRICE. Pam Jenoff, nata nel Maryland ma cresciuta nel New Jersey, dopo aver conseguito una laurea in affari internazionali all'Università George Washington e una laurea in storia all'Università di Cambridge, ha lavorato come assistente al segretario della Difesa al Pentagono e come funzionario degli Affari Esteri per il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti in Europa. Attualmente vive con il marito e tre figli a Philadelphia, dove, oltre a scrivere, insegna diritto alle scuole superiori.
Un libro capace di tenerti col fiato sospeso fino alla fine.
Una storia avvincente, complicata, a volte piena di colpi di scena e di
risvolti improvvisi: quando le cose sembrano andare per una direzione precisa è
proprio in quel momento che tutto cambia.
Posso dire di averlo letto tutto di un fiato, non riuscendo
a smettere: dovevo sapere cosa sarebbe successo, fino al colpo di scena finale.
La scrittura è lineare, precisa e puntuale, così come
puntuali sono i riferimenti storici e geografici.
Un libro che consiglio vivamente a chi è appassionato di
storie travolgenti e mozzafiato.
Commenti
Posta un commento