M. G. Reyes, Incriminated. In fuga per la libertà, Harper Colling, 2016.
LA TRAMA: Il bad boy, la brava ragazza, la diva, lo sportivo, la rocker, la nerd: sei ragazzi bellissimi e liberi dal controllo dei genitori, con una cosa in comune: si sono spinti troppo oltre per potersi tirare indietro.
Vero: ci sono guai in paradiso!
La strana famiglia che abita nella villa di Venice Beach inizia a sfaldarsi: uno degli inquilini si ritrova invischiato in una pericolosa relazione amorosa, un altro perde il controllo, e un terzo si ostina a nascondere un'oscura verità che potrebbe influire sul destino di uno degli altri.
Vero: due torti non fanno una ragione
Un incidente imprevedibile e mortale costringe i sei ragazzi a unire le forze per proteggersi e coprire menzogne e tradimenti... Ma le bugie hanno le gambe corte, e alla fine i nodi vengono al pettine.
Fino a dove saranno disposti ad arrivare per occultare i propri crimini e non rinunciare alla libertà
Un thriller inquietante, in cui i limiti vengono messi alla prova e la verità ha la fastidiosa tendenza a venire a galla quando meno ce lo si aspetta.
È finalmente arrivato il tanto atteso seguito di "Emancipated", infatti dal 6 ottobre è in libreria "Incriminated, In fuga per la libertà".
Il primo episodio ci aveva lasciati in sospeso, in attesa di scoprire i risvolti (inquietanti) di questa vicenda.
Il secondo volume è sicuramente un po' più avvincente del primo, con più suspense e qualche colpo di scena in più. La situazione ora si fa davvero più complicata e difficile e, se posso, azzarderei anche un po' surreale in alcuni punti, almeno per quanto riguarda il fatto che i protagonisti sono degli adolescenti. Ma nonostante ciò è un libro che crea la giusta dose di pathos e di aspettativa e per cui viene voglia di continuare a leggere per capire e scoprire cosa succederà.
Naturalmente la storia viene interrotta per poter lasciar spazio al terzo volume della "saga" che, a questo punto dovrà rappresentare il culmine più alto di tutta la vicenda.
Il mio giudizio per questo libro è sicuramente più positivo rispetto al precedente: come già detto in questo c'è più suspense e più aspettativa.
Per la recensione di "Emancipated" clicca qui.
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