Io mi fido. La storia di un cane che insegna ad amare

Paolo Bosatra, Io mi fido. La storia di un cane che insegna ad amare, Il Ciliegio, 2016, pp. 224, €14,00.

Ambrogio, segugio dal cuore tenero, è sul divano di casa con Pietro, il suo compagno di vita umano. Vorrebbe confidargli che sta per andarsene, che tra pochi giorni salirà sul Ponte arcobaleno e saluterà lui e la sua famiglia. E da quel divano parte a raccontare la storia della sua vita con Pietro: dall’adozione al canile, della rivoluzione lavorativa che Pietro decide di affrontare passando da un lavoro fisso all’attività di educatore cinofilo; del secondo matrimonio con Sonia, della nascita dei due bambini, della scelta della pet therapy con tutte le gioie e le sofferenze che porta con sé. Perché Ambrogio ha un dono insospettabile: riesce a fiutare i pensieri delle persone. Così scopriremo dalle sue parole, dalle sue incursioni nei pensieri altrui, che la vita quotidiana, attraverso gli occhi di un cane, è l’avventura più bella da raccontare, fatta di imprevisti, emozioni, scelte, incontri. Una storia personale diventa così universale e, tra citazioni di libri, canzoni e paesaggi del bergamasco, si riflette sul valore della semplicità, sui rapporti sociali e sulla necessità di improvvisare e fidarsi degli altri per vivere felici.

Io mi fido credo che sia un libro diverso dai soliti libri. La voce narrante è quella di un cane, un segugio, che racconta la sua vita e la sua esperienza in una famiglia. Il racconto si concentra soprattutto sul rapporto tra Ambrogio e Pietro, il suo padroncino, un rapporto particolare che si crea piano piano, con il passare del tempo. Ambrogio deve imparare a fidarsi del suo nuovo padrone e Pietro farà di tutto per trasmettere fiducia e serenità al suo amico a quattro zampe.

Credo che tutti noi abbiamo molto da imparare dai nostri amici a quattro zampe che sanno starci vicino sempre, soprattutto nei momenti più difficili ma che spesso non vengono ripagati con la stessa moneta.
Un libro semplice, lineare e di facile lettura. Da leggere e condividere tra grandi e piccoli.


Parlano di questo libro:

Eco di Bergamo

L'Allegra Cagnara

Stezzano.info