La ragazza con le parole in tasca


Anna Dalton, La ragazza con le parole in tasca, Garzanti, 2019, pp. 368, € 17,60.



Andrea è sempre più vicina al suo sogno. Il secondo anno al Longjoy College, una delle scuole di giornalismo più prestigiose al mondo, sta per iniziare e non riesce ancora a credere di aver avuto una simile opportunità. Eppure, quando varca la soglia dell’antico edificio lasciandosi alle spalle i canali e le calli di Venezia, capisce che per lei sarà ancora più dura. Per lei che è lì solo grazie a una borsa di studio che deve mantenere a tutti i costi. Per lei così impacciata e introversa. Per lei che è cresciuta con i libri come unici compagni. Ma ora non è più sola ad affrontare la vita del college, perché è entrata a far parte di uno strambo gruppo di amici: la cinica Marilyn, il dolce Andre, l’irrefrenabile Uno e, soprattutto, il misterioso Joker, che l’ha conquistata al primo sguardo. Ma non sempre è sufficiente. Andrea è bravissima nello studio, meno a difendersi dagli attacchi di chi ha intuito il suo talento e vuole metterle i bastoni tra le ruote. Perché solo il primo del corso avrà le occasioni migliori. Una competizione che Andrea è pronta ad affrontare perché la sua passione per la scrittura è profonda e viene da molto lontano. Da quando era bambina e la madre, che ora non c’è più, le ha strappato una promessa e affidato una pesante eredità: diventare una giornalista come lei. Nient’altro conta per Andrea. Non importa se Zen, il nuovo studente appena arrivato, è così simile a lei e così affascinante da farle perdere per un attimo la rotta che la porta a Joker. Non importa se la scuola vuole imporle scelte che non condivide. Lei ha un obiettivo chiaro in mente e un’arma infallibile per raggiungerlo: le parole. La capacità di raccontare la realtà con la scrittura. Deve solo capire che la vita è fatta di scelte, e che più si cresce più esse diventano difficili.
Anna Dalton ha sorpreso i librai e i lettori con il suo esordio bestseller. Ora torna con un seguito tanto atteso. In una Venezia magica, ricca di saperi e antiche tradizioni, una storia che celebra la forza dei desideri, l’importanza dell’amicizia, la magia dell’amore e il valore delle proprie radici.




Perché in fondo se c'era una cosa di cui ero convinta era che io, nella vita, avrei dovuto scrivere. Scrivere, non trascrivere. Non copiare appunti. Non firmare una cosa non mia. Scrivi. Scrivi. Scrivi.


Avevo questo libro nella mia libreria da un po' di tempo, finché qualche giorno fa ho iniziato a leggerlo. L'ho trovato scorrevole e piacevole anche se con qualche riferimento solo per veri appassionati.
La ragazza con le parole in tasca è il secondo libro di una trilogia che racconta la storia di una giovane ragazza che insegue il suo sogno di di e tare giornalista. La sua è la passione e l'entusiasmo dei vent'anni, quando tutto sembra possibile e realizzabile, quando ci si sente invincibili, quando ci si focalizza su un obiettivo e si impegnano tutte le forze per raggiungerlo.
Credo sia un libro adatto ai giovanissimi ma anche ai più adulti, a chi 20 anni li ha superati ma si ricorda bene come ci si sentiva e tutto ciò che si sognava.

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