Tutto accade per una ragione

Anna Dalton, Tutto accade per una ragione, Garzanti, 2020, pp. 352, € 17,60.



La meta è lì, a un passo. Per raggiungerla basta superare gli esami finali al Longjoy College e diventare una giornalista. Per Andrea questo significa realizzare il suo più grande sogno, ma soprattutto poter infine seguire le orme di sua madre che le manca ogni giorno di più. Ma proprio ora che dovrebbe concentrarsi solo sullo studio, non fa altro che pensare alla lettera in cui la donna le rivela di averle lasciato qualcosa di importante, senza darle indizi. Andrea sa che c’è un unico luogo da cui cominciare a cercare: Dublino. Dove affondano le sue radici, senza le quali non può spiccare il volo. Decide allora di partire per l’Irlanda con la scusa della tesi di laurea, anche se non sono ragioni di studio a spingerla. È un azzardo. Andrea sa bene che la competizione tra i suoi colleghi è altissima, e che non può fare passi falsi. Ma capire cosa vuole dirle sua madre è troppo importante. Talmente importante da spingerla a mentire per la prima volta a quella che ormai è la sua famiglia d’adozione, i suoi amici Marilyn, Andre… e Joker. Adesso che non hanno più paura del loro amore, lui non sarà felice di essere messo da parte. Andrea è di nuovo la ragazza dubbiosa e fragile del primo anno di college. È di nuovo la bambina che ha perso troppo presto l’affetto della madre. Questa è la ferita che deve curare per capire davvero chi è. E deve farlo da sola. Anche se sola non è mai, perché un foglio di carta e una penna sono sempre lì con lei. Il suo scudo, la sua forza. La sua vita.

Anna Dalton ha regalato ai suoi lettori una protagonista indimenticabile che hanno imparato ad amare. Sono con lei tra le aule del college mentre insegue la sua passione per le parole. Sono con lei mentre sbaglia e si rialza. Mentre appoggia la testa sulle spalle dei suoi amici. Mentre accetta la carezza del ragazzo che ama. Perché è facile immedesimarsi in lei. Andrea è tutti noi. Andrea parla a tutti noi.


Tutto accade per una ragione è l'ultimo libro della trilogia con protagonista Andrea Doyle, una giovane studentessa con il sogno di diventare giornalista. 

Andrea è finalmente giunta al suo ultimo anno di college, il traguardo è ormai vicino ma è proprio adesso che non bisogna mollare. Andrea ha ben in mente il suo obiettivo finale e non può permettere a niente e nessuno di distrarla. Anche durante questa ultima fase le difficoltà da affrontare e superare non saranno poche, ma solo la tenacia, la determinazione e la caparbietà permetteranno ad Andrea di non farsi abbattere e di continuare dritta per la sua strada. 

Questa trilogia rappresenta un po' la storia di molti studenti che inseguono i loro sogni, con sacrifici, difficoltà ma senza arrendersi mai. Credo che questo sia il messaggio principale rivolto a ognuno di noi: le difficoltà e gli ostacoli non devono distogliere i dai nostri obiettivi ma, anzi, devono servirci da sprone per non arrenderci, per crederci fino in fondo. 



Le recensioni degli altri due libri della trilogia:

- L'apprendista geniale

- La ragazza con le parole in tasca


Commenti