Caro Babbo Natale,
di solito in questo periodo ti arrivano tante lettere con le richieste di sogni e desideri da esaudire, invece io non ho niente da chiederti ma vorrei solo ringraziarti.
Vorrei ringraziarti per quanto mi hai donato in questo anno.
Il 2020 è stato un anno difficile per tutti, un anno che ci ha messi a dura prova, che ha cambiato la nostra vita insegnandoci una nuova normalità. Ma nonostante tutto per me è stato un anno a cui devo molto, un anno che mi ha insegnato tante cose, prima tra tutte quella di essere grata per ciò che ho e non lamentarmi per ciò che non ho, e io in questo anno, così doloroso e funesto, penso di aver ricevuto il dono più grande che mi potesse mai essere fatto e di questo non finirò mai di essere grata.
Ho imparato tante cose, sai, in questo anno. Ho imparato ancora di più di quanto siano importanti gli altri, le persone che ci stanno attorno e di quanto dobbiamo essere grati a chiunque sappia aiutarci o starci vicino. Ho capito che ringraziare non fa stare bene solo noi ma anche chi riceve la nostra gratitudine, che non dobbiamo mai dare niente per scontato e che dire qualche "grazie" in più è sempre meglio che dirne qualcuno in meno.
Vorrei ringraziarti per gli angeli custodi che hai messo al mio fianco, sempre presenti, sempre vicini e sempre pronti a scaldarmi il cuore anche solo con un sorriso. Non smetterò mai di ringraziarli e soprattutto non lo farò mai abbastanza.
Il ringraziamento più grande è per chi ha saputo farmi il dono più prezioso. Un dono inaspettato e che non pensavo di meritare.
Caro Babbo Natale,
non so cosa mi riserverà il futuro. So che la strada per la serenità è piena di ostacoli e di difficoltà ma non mi spaventano perché ho capito che qualcosa di bello e di buono è sempre possibile anche quando non ce lo aspettiamo o non pensiamo di meritarcelo.
Perciò io non ti chiedo altri doni, ti ringrazio per quanto ho già ricevuto e spero di saper custodire tutto sempre nel modo più giusto possibile.
Tutti dovremmo imparare a ringraziare per ciò che abbiamo e non pensare solo a ciò che vorremmo avere; dovremmo imparare a essere grati a chi fa qualcosa per noi e a non pretendere soltanto; dovremmo imparare a essere meno egoisti, a pensare meno a noi stessi ma di più a ciò che possiamo fare per gli altri.
Io ho imparato tanto nel corso del tempo e tantissimo in quest'ultimo anno, cercherò di fare tesoro di tutto quanto e di non dimenticarmi mai del mio Babbo Natale personale, artefice del dono più prezioso.
Commenti
Posta un commento