Marco Varvello, Londra. Anni Venti, Bompiani, 2022.
Niente di più diverso da Allegra, giornalista arrembante del Sunday Times. Le scuole giuste, le amicizie giuste. Si fa notare per le sue inchieste che simpatizzano per la gente di provincia, quella che ha creduto e votato per Brexit. Il loro incontro sfocia in una relazione che si nutre di segretezza nei mesi chiusi dei lockdown. Ma la realtà preme e impone scelte. La storia di due persone che devono fare i conti con il cambiamento radicale del loro Paese, che lo vogliano o no. Diventano così metafora di un’intera epoca: i turbolenti anni venti del nuovo millennio.
Marco Varvello racconta il nostro tempo in un sapiente mix di finzione e realtà.
Gli Anni Venti di cui parla e in cui ambienta la storia sono i nostri anni. Un racconto che parte da un periodo di poco precedente lo scoppio della pandemia ma ugualmente pieno di eventi e di situazioni significative: la Brexit su tutti.
È un libro che sa far convivere insieme diversi elementi non perdendo mai di vista il filo rosso lungo il quale tutto si svolge e si sviluppa.
C'è una storia d'amore che si intreccia con la Storia recente, quella degli ultimi anni, quella che ha cambiato il mondo e un po' anche noi.
Attraverso i due protagonisti, Allegra e George, Marco Varvello ci racconta gli avvenimenti che hanno segnato la Gran Bretagna e Londra negli ultimi anni: le manifestazioni a favore della Brexit, i cambi di governo, il referendum, gli accordi per la fuoriuscita della Gran Bretagna dall'Europa, la pandemia.
Lo fa con spirito giornalistico, come fa da tanti anni da corrispondente da Londra, ma lo fa anche come sapiente narratore, capace di coinvolgere il lettore nelle vicende dei protagonisti.
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