Air. La storia del grande salto

 

Ciao Readers,

oggi voglio consigliarvi un film che ho visto di recente e che ho trovato molto interessante e ricco di spunti di riflessione.

Il film in questione è Air. La storia del grande salto. È un film in cui si incrociano le storie di qualcosa e qualcuno divenute quasi leggenda per tutti noi: la Nike e Michael Jordan.




Air. La storia del grande salto (2023)


Regia: Ben Affleck

Interpreti: Matt Demon, Ben Affleck, Viola Davis, Jason Bateman, Marlon Wayans, Chris Messina, Chris Tucker, Tom Papa.


Questo film non racconta né la storia della Nike né quella di Michael Jordan, bensì l’incontro tra questi due giganti grazie all’intuizione di un talent scout che ha fatto sì che la Nike diventasse la grande azienda che è oggi e che ha visto in un giovanissimo Michael Jordan il grande talento che conosciamo.

Il film racconta la grande intuizione di Sonny Vaccaro (interpretato da Matt Damon), l’uomo che all’interno della Nike aveva il compito di cercare dei giovani atleti che rappresentassero l’azienda nella promozione del settore basket.

Nel 1984 (l’anno in cui è ambientato il film) l’azienda non aveva grandissime risorse economiche e, quindi il budget pubblicitario a disposizione non poteva essere né illimitato né considerare cifre troppo alte.

Sonny Vaccaro però ha un’intuizione e fa di tutto per convincere il suo superiore, Phil Knight (interpretato da Ben Affleck) a concedergli la possibilità di seguire questa intuizione, convinto che sia la cosa giusta.

Sonny tenterà qualsiasi cosa per raggiungere il suo obiettivo, rischiando quasi di mettere in pericolo il suo posto di lavoro. L’intuizione di Sonny si rivelò qualcosa di veramente rivoluzionario e, grazie al suo team, riuscirà a creare qualcosa di totalmente nuovo e dirompente che contribuirà a cambiare totalmente il mondo dello sport.

Questo film può insegnarci molte cose. Innanzitutto che bisogna credere in sé stessi, nelle proprie idee e nelle proprie intuizioni, che non bisogna avere il timore di rischiare quando si crede in ciò che si fa e che veramente, a volte, sono le intuizioni di qualcuno di inimmaginabile a cambiare le sorti di un’azienda o, addirittura, di un intero settore.

Consiglio questo film perché rappresenta un’infusione di ottimismo e uno sprone a credere sempre in sé stessi, nelle proprie intuizioni e nelle proprie capacità.



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